Quando siamo per acquistare un condizionatore il problema a cui ci troviamo di fronte è quello relativo al suo dimensionamento, quale deve essere la “potenza” giusta del modello da comprare per la nostra casa. Vogliamo capire quale possa andar bene per lo spazio da raffreddare o riscaldare. Sul mercato i modelli più venduti sono quelli da 9000 e 12000 mila BTU.
Btu sta per British Thermal unit, unità di misura anglosassone. Maggiore è questo numero piú grande sarà la sua capacità di raffrescamento e di conseguenza maggiore sarò il consumo.
Non è facile qui individuare quale possa andar bene per la propria abitazione, ci sono parecchi fattori che dobbiamo considerare. Vediamoli da vicino:
- Esposizione della casa: se le pareti del nostro appartamento sono esposte tutto il giorno al sole o viceversa in inverno il sole non ci batte, avremo la casa infuocata con punte estive di 35 gradi.
- Presenza di fonti di calore: se abbiamo in stanza forni , computer che scaldano parecchio.
- Presenza di molte persone contemporaneamente, pensiamo ad un condizionatore che deve essere montato in un negozio in cui ci sono contemporaneamente 20 o 30 clienti.
- Ventilazione della casa.
- Altezza del Soffitto.
- Temperatura esterna.
- Temperatura desiderata all’ interno rispetto a quella che c’è fuori.
- Coibentazione della casa.
Sono tutti fattori che influenzano la scelta. Un 9000 Btu potrebbe andar bene anche fino a 30 mq se la casa è ben protetta, le pareti non si infuocano e non vogliamo avere 20 gradi. Viceversa, per non farlo, “spremere” troppo meglio un 12000 Btu. Senza contare che ci sono anche modelli da 18000 Btu, mono o multisplit, ovvero che utilizzano un motore che serve piú split all’ interno della casa.
Insomma la decisione va ponderata tenendo a mente tutti i fattori sopra elencati a cui ne aggiungiamo un altro che potrebbe essere fondamentale, ovvero la marca del condizionatore. Daikin e Mitsubishi, i brand che possiamo mettere piú in alto rispetto agli altri, hanno un compressore veramente notevole, che “spinge” parecchio. In questi casi un 9000 Btu potrebbe essere paragonabile, per alcuni modelli, ad un 12000 di altre marche. Per cui è importante anche conoscere le caratteristiche tecniche del climatizzatore.
Attenzione pero’ non c’è solo il parametro BTU da controllare ma anche quello SEER (raffreddamento) e SCOP (riscaldamento). Piu’ sono alti questi valori e maggiori saranno efficienti i condizionatori dal punto di vista dei consumi. A livello di norma, il tutto rientra nel quadro della disciplina delimitata dalla Direttiva Europea sui prodotti legati all’energia, ovvero la Direttiva 2009/125/CE.
Qui sotto una tabella di riferimento per calcolare la potenza del vostro condizionatore relativa ad un ambiente con altezza di 2,8 metri.
Ambiente DA CLIMATIZZARE |
POTENZA NOMINALE RICHIESTA IN RAFFREDDAMENTO |
POTENZA NOMINALE RICHIESTA IN RISCALDAMENTO |
||
Mq |
IN KW |
IN BTU |
IN KW |
IN BTU |
da 0 a 10
|
1,5 |
5000 |
2,0 |
7000 |
da 10 a 15
|
2,0 |
7000 |
2,5 |
9000 |
da 15 a 25
|
2,5 |
9000 |
3,0 |
12000 |
da 25 a 40
|
3,5 |
12000 |
4,6 |
16000 |
da 40 a 50
|
4,2 |
15000 |
5,5 |
18000 |
da 50 a 60
|
5,0 |
18000 |
6,5 |
22000 |
da 60 a 80
|
6,0 |
21000 |
8,0 |
27000 |
da 80 a 100
|
7,1 |
24500 |
9,5 |
32000 |
da 100 a 130
|
10,0 |
35000 |
13,0 |
44000 |
da 130 a 160
|
12,5 |
43000 |
16,0 |
54000 |
da 160 a 180
|
14,0 |
48000 |
18,5 |
63000 |
da 180 a 200
|
18,0 |
65000 |
23,5 |
80000 |